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DIVERGENT LTD STEELBOOK BLU RAY

SKU 8031179938520

8031179938520

Prezzo

€29,99

GENERE:

Fantastico

ATTORI:

ASHLEY JUDD

KATE WINSLET

REGISTA:

NEIL BURGER

Disponibile dal 27/08/2014

TRAMA:

In un futuro in cui una grande guerra ha distrutto le citta' e reso necessario un mutamento nell'organizzazione delle societa' la razza umana vive divisa in cinque caste la cui appartenenza non si da' per nascita ma per scelta individuale al compimento della maggiore eta'. I Candidi (sempre sinceri) si occupano di esercitare la legge i Pacifici (sempre gentili) coltivano la terra per sfamare tutti gli Eruditi (sempre a conoscenza di tutto) sono insegnanti e ricercatori gli Abnegati (altruisti) si occupano di governare e infine gli Intrepidi si occupano della protezione. Al momento di compiere un test sulla personalita' utile a capire a quale gruppo si e' piu' affini Beatrice Prior risulta Divergent cioe' non affine a nessuna categoria un risultato rarissimo che la mette in pericolo. L'ordine sociale infatti impone di eliminare quelli come lei poiche' la loro stessa esistenza e' una minaccia all'ordine cosi' costruito. Celando la sua natura Beatrice sceglie gli Intrepidi e comincia il suo addestramento a una vita di cui non e' certa.Come gran parte della nuova narrativa popolare per ragazze che tracima in sala anche Divergent rimescola le carte di paradigmi di provato successo come la lotta di un'adolescente contro le convenzioni della propria societa' l'amore contrastato da nascondere e il cambiamento nella propria vita come metafora della crescita. Tuttavia la maniera in cui Neil Burger sceglie di mettere in immagini il romanzo di Veronica Roth e' tra le piu' scialbe che si siano viste (se si considerano tutti i primi film delle grandi serie arrivate al cinema).Limitandosi a portare in sala la storia con i suoi alti e bassi come sono descritti nelle pagine di carta il film di Divergent dimentica di avere anche il dovere di creare una dimensione cinematografica per un racconto che nasce come letteratura. Burger infatti sceglie la piu' scontata e pigra delle cornici fantascientifiche sfruttando il setting della storia e ricalcando quanto di piu' scontato si e' fatto nel genere. Divergent pero' nonostante apparentemente ne usi figure e scenari tipici non si puo' assolutamente qualificare come fantascienza nella medesima maniera in cui Twilight non poteva essere qualificato come horror (tant'e' che Catherine Hardwicke per il primo film opto' con intelligenza per un look emo di tutta la pellicola dimenticando qualsiasi soluzione dell'orrore). Quella di un futuro distopico e' solo una scusa una quinta messa per dar fascino alla trama e non la struttura di un genere. In Divergent non c'e' nulla che renda la fantascienza tale a cominciare dalla presenza della scienza nella concezione degli artefatti futuri (indistinguibili dalla magia non tanto per quel che fanno ma per la coerenza delle trovate e il rifiuto di darne anche solo una minima descrizione) fino alla necessita' di avere un rapporto con la tecnologia (sia di opposizione che di collaborazione). Il racconto di Veronica Roth e' una storia d'amore avventurosa che segue pedissequamente la struttura fissata da Hunger Games con il suo rito all'inizio l'affermazione di un'unicita' della protagonista pericolosa per l'ordine sociale e la societa' in cui la classe dei genitori vessa quella degli adolescenti (curiosamente manca la doppia storia d'amore una delle componenti piu' fresche e liberatorie di questo tipo di successi).Fermo restando che il rapporto vitale e appassionato che film e storie come Divergent intrattengono con il loro pubblico proponendo loro una versione aggiornata con intelligenza di dinamiche eterne e' una delle novita' migliori del cinema e della letteratura di successo degli ultimi anni il film di Burger si qualifica come un sottoprodotto sia per originalita' che per resa cinematografica. Invece che scoprire talenti sfrutta volti inespressivi invece che valorizzare i grandi nomi a disposizione (Kate Winslet) li instrada nella banalita' e invece che aggiungere la profondita' del linguaggio per immagini alle parole scritte ne segue pedissequamente i dettami limitandosi a rappresentare visivamente quel che le pagine dicono. Tutto cio' puo' andare bene a chi ha letto i libri e deve solo ripassare sopra le medesime emozioni gia' provate ma e' assolutamente insufficiente a chi fruisca solo del film.

Quantità

Ne restano solo: 1

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